Tiramisu alla mandorla
1) Preparazione Tiramisu
Mettete ad ammollare gli anacardi per tre ore.
Miscelate la farina con l’amido. Ponete sul fuoco la bevanda vegetale, aggiungete 70 g di zucchero, la vaniglia, l’olio e il pizzico di sale. Quando il composto è caldo, versatelo a filo sulla farina stemperando bene con una frusta. Rimettete sul fuoco e fare addensare. Versate in un recipiente di vetro, coprite con pellicola a contatto e fate raffreddare.
Trascorso il tempo, frullate gli anacardi in un mixer procedendo ad intermittenza. Attendete qualche minuto tra le varie fasi. Quando il composto sarà abbastanza liscio, aggiungete 1 cucchiaio di zucchero e mixare ancora. Aggiungete qualche cucchiaio d’acqua e mixare. Deve risultare una crema molto liscia e morbida (ma non liquida, la consistenza è simile a quella di una crema spalmabile). Aggiungete 1 cucchiaio o 2 di sciroppo d’agave, a seconda di quanto lo desiderate dolce e il liquore alla mandorla. Lasciate riposare mezz’ora.
Setacciate la crema preparata in precedenza e poi unitele a quella di anacardi mescolando delicatamente dall’alto verso il basso. Ponete in frigorifero almeno due ore.
Preparate il caffè, zuccherarlo con 1 cucchiaino di zucchero. Bagnate i biscotti nel caffè tiepido e disponeteli in una pirofila. Aggiungete uno strato di crema, poi una spolverata di cacao in polvere. Procedete con un altro strato di biscotti bagnati nel caffè, poi ancora crema e ancora cacao. Fate due o tre strati a seconda dello spessore dei biscotti. Finite con uno strato di crema, una spolverata di cacao.
Tenete in frigorifero fino al momento di servire. Al momento di servire il tiramisù, decorate a piacere con confettini d’argento e riccioli di cioccolato fondente.