Veg a casa. Una ricetta tira l'altra

Secondi

Frittelle di ceci con mele speziate

Stemperare la farina di ceci in poco brodo vegetale freddo e lasciar riposare per almeno 1 ora. Mettere sul fuoco il restante brodo con l'olio. Quando bolle versare lentamente la farina disciolta e girare con una frusta per alcuni min. in modo da evitare la formazione di grumi. Togliere dal fuoco e distendere il composto, in modo omogeneo, su una teglia precedentemente oliata ( circa 20x30 ). Lasciar riposare in frigo alcune ore. Tagliare in modo regolare 4x4 cm. e passare in padella con un po' di olio fino a rendere croccanti le superfici esterne. Tenere in caldo Pelare e tagliare le mele a cubetti, bagnare con il succo e saltare in padella antiaderente per 2/3 min. Aggiungere un pizzico di tandoori e continuare la cottura per 1 minuto. Togliere dal fuoco e condire con l'aneto tritato grossolanamente, sale e pepe. Tenere da parte. Pelare le patate americane, tagliarle a pezzi e e cuocere al vapore per 20 minuti. Passarle al setaccio fine, condire con la tahina chiara, la noce moscata e il malto. Salare se necessario. Adagiare al centro del piatto una frittella di ceci, ricoprire con le mele saltate e finire con un'altra frittella. Guarnire con foglie di insalate fresche e servire accompagnando con una quenelle di confettura di patate americane. Condire l'insalata con delle gocce di umeboshi. Foto di Manuela Vanni - (da Simone Salvini Cucina Vegana - Mondadori)

Secondi

Seitan alla Veneziana

Tagliare a striscioline sottili il seitan e metterlo a marinare in un piatto con succo di limone e shoyu. Tagliare finemente le cipolle e metterle a soffriggere in una padella con l’olio. Lasciare cuocere per 10 minuti a fuoco basso e versarvi sopra il seitan. Alzare subito la fiamma cucinare per 3 o 4 minuti. Prima di spegnere, spolverizzare di sale, pepe e prezzemolo. Servire caldissimo con polenta gialla.

Secondi

Fagottini di verza e lenticchie

Mescolate le lenticchie già cotte (se le cuocete da soli, fatelo con un battuto di cipolla, carota e sedano e l'aggiunta di un paio di chiodi di garofano) con del pane raffermo ben sbriciolato, per formare un composto abbastanza sodo; aggiustate con sale e pepe a piacere. Scottate le foglie della verza in acqua bollente salata per pochi minuti, mettetele in acqua fredda, scolatele e formate dei fagottini ponendo al centro di ognuna una bella cucchiaiata di composto di lenticchie, ripiegate i lembi della foglia per formare del fagottini ben chiusi. In una larga padella fate addensare un po' di salsa di pomodoro con olio evo, rosmarino e aglio schiacciato. Disponete i fagottini di verza nella padella e lasciate cuocere coperto finché non diventano morbidi. A metà cottura girate con cura, in modo che prendano colore da entrambi i lati. Buon appetito!

Secondi

Finto uovo in camicia

Pelate le carote, tagliatele a rondelle e rosolatele, senza aggiungere liquidi, in una casseruola con poco olio fino alla loro completa cottura. Salate e condite con la scorza di arancia tritata e un pizzico di semi di cumino. Frullate con il mixer a immersione fino ad ottenere un composto compatto. Create delle piccole sfere da 5 g ciascuna, appoggiatele  su una piccola teglia e trasferitele nel congelatore.   Fate sobbollire il latte (di mandorla non zuccherato) per circa 15 minuti insieme alla scorza di limone, i grani di pepe, l'agar-agar ridotto in pezzetti e l'alloro. Il liquido dovrà ridursi fino a 400 g. Filtrate con un colino fine, salate e condite con un cucchiaio di olio di oliva; versate il liquido negli stampi a forma di uovo (vanno bene quelli da pasticceria). In metà degli stessi adagiare lentamente le sfere di carota (finto tuorlo). Lasciate riposare in frigo per alcune ore.   Sbollentate le foglie di verza 1 min. in acqua salata.  8 g di sale ogni lt di acqua). Scolate e raffreddate velocemente in acqua e ghiaccio. Con un coltellino ben affilato incidete le foglie in modo da creare una forma che ricordi una piccola camicia. Condite le foglie di verza tagliate con olio di oliva e timo fresco. Tenete da parte.   Togliere dagli stampi la gelatina al latte di mandorla. Unite tra loro due mezze uova, una con il finto tuorlo e una senza.   Servite l'uovo sul piatto di portata singolo a temperatura ambiente, con accanto la foglia di verza tornita e una piccola macchia di maionese vegan gialla allo zafferano.    Tratto da Cucina Vegana di Simone Salvini (Mondadori)  

Secondi

Tofu croccante al rosmarino e sesamo con salsa di carote o zucca

Lavare e asciugare il rosmarino fresco, mescolarlo con 4 cucchiai di olio e metterlo in una larga pirofila o vassoio con bordi, tagliare in fettine spesse 2-3 mm il tofu e condirlo con l'olio al rosmarino stendendolo in uno strato unico senza sovrapposizioni. Coprire e lasciare marinare per 2-3 ore, nel frattempo pulire le carote, tagliarle in piccoli cubetti e cuocerle a vapore per 10-15 minuti fino a renderle morbide, rivestire una teglia bassa con carta da forno. Scolare in parte il tofu dall'olio aromatico e impanarlo nei semi di sesamo, metterlo nella teglia e gratinarlo nel forno caldo a 170 gradi per 10-15 minuti circa fino a renderlo croccante. Frullare le carote cotte a vapore con l'olio al rosmarino rimasto e regolarle di sale, se troppo densa allungare la salsina con poca acqua, stenderla molto calda sul fondo dei piatti, adagiarvi sopra il tofu al sesamo, decorare con dei fagioli rossi lessati e servire.

Secondi

Uova di tofu con salsa di carote e carciofi

1. Lavare, asciugare e tagliuzzare finemente con una forbice l'erba cipollina, mescolarla in una ciotolina con 2 cucchiai abbondanti di olio, coprire e lasciare insaporire l'olio per almeno 30 minuti. 2. Pulire le carote e affettarle, sbucciare e tritare l'aglio, mescolare i due ingredienti insieme a poco olio e un pizzico di sale, metterli in una padella dal fondo spesso, coprirli e cuocerli per 20 minuti a fuoco basso fino a rendere tenera la verdura e bagnando con poca acqua quando necessario. 3. Nel frattempo pulire i carciofi, tagliarli in 8 spicchi e cuocerli a vapore per 10 minuti circa, intiepidirli e condirli con 1 cucchiaio abbondante di olio aromatizzato con i semi di finocchio pestati e ridotti in polvere. 4. Sbriciolare  i cornflakes, tagliare il tofu in piccoli cubetti e metterlo in un frullatore insieme ai pinoli e l'olio aromatico con l'erba cipollina, frullare versando la poca acqua necessaria a ottenere una impasto lavorabile con le mani. 5. Dividerlo in 16 parti e bagnandosi le mani con poca acqua formare delle piccole uova da arrotolare e impanare delicatamente subito nei cornflakes sistemandole in una pirofila e scaldarle nel forno caldo a 180 gradi per 5 minuti. 6. Frullare le carote versando il solo brodo necessario a ottenere una fluida salsina da insaporire con abbondante noce moscata, stenderla su un lato dei piatti e mettere sopra gli spicchi di carciofi, disporre vicino le uova calde, decorare con pochi semi di papavero e servire subito. http://www.cucinaesalute.com/ http://giuseppe-capano.cucina-naturale.it/

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