Veg a casa. Una ricetta tira l'altra

Secondi

Corona di riso ai sapori d'oriente

_Ammollate l’uvetta in poca acqua tiepida e lessate il riso in acqua salata. _Mentre cuoce il riso, tritate l’aglio e le cipolle e fateli soffriggere con l’olio in una padella molto capiente. _Unite le varie spezie una alla volta, mescolate accuratamente e insaporite ulteriormente con la salsa di soia. _Tagliate il seitan a dadini e aggiungetelo al soffritto speziato. Unite anche l’uvetta precedentemente ammollata e gli anacardi. _Per ultimo unite il riso scolato al dente e mescolate accuratamente lasciando sul fuoco ancora 1-2 minuti a fiamma bassissima, in modo che il riso si insaporisca bene. _Spegnete la fiamma, ungete con un velo di olio uno stampo per ciambella e versatevi il riso speziato cercando di pressarlo leggermente servendovi di un cucchiaio. _Lasciate raffreddare, quindi capovolgete lo stampo su un piatto da portata e guarnite la corona di riso con qualche ciuffetto di prezzemolo.             Particolarmente indicato per le occasioni conviviali, è un piatto per 8 persone perché richiede uno stampo per ciambelle e non è pertanto possibile ridurre la quantità degli ingredienti senza compromettere la presentazione finale. Per il buon contenuto di proteine e il discreto valore calorico, potete servirlo come piatto unico o accompagnato a un’insalata o un contorno poco calorico. Se per caso ne avanzate, potete conservarlo in frigo in un contenitore chiuso e consumarlo entro le 24 ore.     Emanuela Barbero, Luciana Baroni La Cucina Diet_Etica Oltre 230 ricette vegan per vivere sani e in forma  

Secondi

Seitan alla fiamma

Scaldate il grill a fiamma medio-alta. Preparate il seitan: marinatelo 1 ora nell’olio di oliva. Grigliate il seitan finché non sarà brunito, 3-5 minuti o più, se necessario, girandolo spesso. Trasferitelo in una ciotola. Nel frattempo, preparate la salsa: in un misurino mescolate la salsa piccante, lo sciroppo di acero, il succo di limetta, il sale e il peperoncino di Cayenna a piacere. Passate al microonde 1 minuto, in modo da riscaldare la salsa, oppure versate tutti gli ingredienti in un tegamino e piazzatelo sul grill 4-5 minuti, a diretto contatto con il calore. Aggiungete la salsa nella ciotola con il seitan e rimestate bene, oppure spennellatela sui pezzetti di seitan se li avete infifi lzati sugli spiedini. Terminate l’operazione con l’origano. In alternativa, marinate diverse ore o tutta la notte il seitan nella salsa indicata a p. 132. Infilzate i pezzi di seitan sugli spiedini e grigliateli 6-8 minuti, girandoli spesso, fifi nché non saranno bruniti. Continuate a spennellare con la salsa piccante. Servite con altra salsa e coste di sedano.   Grlgliate Vegan Style (Sonda Ed.). pag.64

Secondi

Tortilla de patatas - Frittata di patate

In una ciotola mescolate bene la farina di ceci con l’acqua e salate. Lasciate riposare la pastella circa 1 ora. Sbucciate le patate e, dopo averle lavate, asciugatele con un canovaccio e tagliatele a fettine sottili e regolari. In una padella capiente riscaldate dell’olio e friggete le patate finché non saranno dorate. Toglietele con una schiumarola e disponetele su un piatto rivestito di carta assorbente da cucina per eliminare l’unto in eccesso. Salatele e conservatele da parte. Sbucciate la cipolla e affettatela ad anelli sottili. Friggetela nella padella con 2 cucchiai di olio finché non risulterà trasparente. Appena pronta, versatela in un piatto rivestito di carta assorbente da cucina per eliminare l’unto in eccesso. Nella padella a fiamma vivace scaldate 2 cucchiai di olio, poi versate le patate, la cipolla e la pastella. Muovete leggermente la padella in modo da amalgamare il composto. Dopo pochi minuti, quando comincia a rapprendersi, coprite la frittata con un coperchio e giratela rapidamente. Fatela scivolare nella padella e ultimate la cottura facendo dorare anche l’altro lato. Disponete la tortilla su un piatto da portata e guarnitela con delle foglie di basilico spezzettate prima di servirla calda.     È il piatto simbolo della gastronomia spagnola, preparato però con la farina di ceci anziché le uova. Se posso darvi un consiglio, cuocetela in un padellino dal diametro ridotto, in modo da farla crescere in altezza, proprio come si fa in Spagna. La prova del nove, per chi si cimenta con la frittata, è il momento in cui è necessario girarla. Potete fare come consigliato in questa ricetta oppure, se siete esperti, impugnate bene il manico della padella e, con un deciso colpo di polso, fate «volare» la frittata capovolgendola.   By Yari, Il Cucchiaio Arcobaleno, Sonda pag 115 _____________________________________  

Secondi

Sformato di ceci e cereale

Mettete a mollo la farina di ceci con l'acqua, in luogo fresco, per almeno una notte. Mescolate bene.   Saltate sedano, carota e cipolla nell'olio, salate, tostatevi il cereale. Unite il brodo vegetale e portate a cottura. Lasciate raffreddare. Condite la farina di ceci con olio e sale, gettatevi il cereale ben freddo, mescolare accuratamente. Versate nelle teglie scelte in uno strato di un paio di cm e infornate a 200° per almeno 40'-45' (ma dipende dal forno!)  

Secondi

Semplici tortine di patate, zucchine e mandorle

Lavare le patate e lessarle intere con la buccia fino a renderle tenere, quando pronto sbucciarle e passarle allo schiacciapatate. Nel frattempo lavare le zucchine e ridurle in sottili striscioline usando una grattugia con buchi larghi, salarle poco e metterle in un colapasta a perdere acqua. Tostare le mandorle nel forno caldo a 160 gradi per 5 minuti circa, raffreddarle e tritarle. Strizzare con le mani il più possibile le zucchine in modo da lasciarle molto asciutte e mescolarle con le patate passate e le mandorle tritate regolando di sale. Oliare una teglia eventualmente rivestita con carta da forno e con le mani stendere il composto di patate oliandolo un poco in superficie e formando uno strato di circa ½ cm. Cuocere e gratinare nel forno caldo a 190 gradi per 20 minuti circa, togliere dal forno e lasciare asciugare e consolidare fino a intiepidire il composto, con uno coppa pasta tondo ritagliare delle tortine (usare gli scarti come stuzzichini) e servirle accompagnandole con un'insalatina condita a piacere.

Secondi

Porro cotto in due mosse ripieno di pere

1) Eliminare le foglie più esterne ai porri ( potranno servire per i brodi ) e tagliarli in due nel senso della loro lunghezza.   Cuocerli al vapore per 10 min.  a media potenza.   2) Pelare le pere e tagliarle a pezzi regolari. Metterli sul fuoco assieme al peperoncino, la cannella, 2 scorze di limone  intere e l'alloro. Far cuocere a temperatura media per circa 8 min. possibilmente senza aggiungere liquidi. Quando la preparazione è   ben cotta toglierla dal fuoco e aggiungere il malto e del succo di limone. Salare se necessario.   3) Passare in padella metà dei porri con un goccio di olio in modo da renderli croccanti. Le altre metà scavarle leggermente,  farcirle con il chutney di pere e condire con  un pizzico di spezie per  tandoori. Infornare a 180° per 5 min.   4) Servire per ogni piatto i due porri cotti in modi diversi con accanto una piccola insalata e delle erbe aromatiche. Finire  quest'ultima con un goccio di olio, succo di limone e del sale.   Foto di Emanuele De Marco

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