
Primi
Riso integrale in salsa al finocchietto selvatico
Elenco ingredienti
- 400 g riso integrale bio (cotto ad assorbimento)
- 1 litro brodo vegetale
- 3 mazzi finocchietto selvatico
- 4 cucchiai mandorle bio
- 1cucchiaio aceto di mele bio
- 2 cucchiai malto integrale riso bio
- qb olio extra vergine di oliva bio
- qb olive taggiasche bio
Preparazione
(Qui il link diretto su Ravanello Curioso)
Prendere 2 mazzi di finocchietti selvatici, togliere le parti più dure, lavarli delicatamente con un panno bagnato e mettere ad asciugare. Lasciare invece intero il mazzo di finocchietto rimasto, lavandolo quel che basta.
Preparare una pentola con 900 ml di brodo vegetale ed immergerci il mazzo non tagliato: cuocere per una quindicina di minuti, facendo sobbollire a fuoco coperto; infine levare i finocchietti bolliti (*). Avremo così un brodo di cottura profumato, che legherà ottimamente con la salsa al finocchietto crudo.
Versare tutto il riso integrale nel brodo, portare a bollore a fuoco vivace, chiudere con coperchio, abbassare la fiamma al minimo e far cuocere (tempo stimato: 40 minuti; se invece usate il metodo della non cottura, spegnete il fuoco dopo 5 minuti ed andate pure al lavoro. La sera il vostro riso sarà pronto.).
Preparare la salsa al finocchietto: con un minipimer frullare il finocchietto crudo con malto, aceto, mandorle e olio. Far intiepidire appena i 100 ml di brodo vegetale tenuto da parte ed usarli per allungare la salsa. Assaggiare ed aggiustare a proprio gusto.
Riprendere il riso e, con l’aiuto di un coppapasta, metterlo in forma direttamente nei piatti dei commensali: versarvi sopra la salsa al finocchietto (o, se preferite, amalgamatela direttamente in pentola) e decorare con qualche oliva taggiasca, per una decisa nota di carattere. Servire caldo.