Veg a casa. Una ricetta tira l'altra

Dolci

Tiramisù vegan di Feli

Elenco ingredienti

  • 1/2 lt latte di riso
  • 70 g farina di riso
  • 2 cucchiaini di agar agar
  • 2-3 cucchiaini di succo d'agave
  • qb cannella in polvere
  • qb cacao in polvere amaro
  • qb caffè d’orzo o altro caffè a scelta
  • 125 g tofu al naturale
  • qb fette biscottate

Preparazione

Procedimento: La prima operazione da fare è il budino di riso, è possibile farlo anche il giorno precedente e conservarlo in frigorifero in un contenitore per alimenti. In un pentolino versare la farina di riso, l’agar agar, il succo d’agave, aggiungere mescolando, per evitare la formazione di grumi, il latte di riso. Far cuocere per 15-20 min a fuoco basso, si deve ottenere un budino corposo e denso. Far riposare almeno 1 ora in frigorifero. Preparare il caffè, ne serve pochissimo una tazzina, potete conservarlo dalla colazione o utilizzare poca acqua calda aggiungendo l’orzo necessario. Insaporire il caffè con una generosa spolverata di cannella. Frullare il tofu, senza aggiungere liquidi. Con le fruste elettriche montare il budino di riso, diventerà soffice e gonfio. Inserire il tofu frullato nel budino e frustare nuovamente, il tofu si deve amalgamare perfettamente. Assaggiare, se lo ritenete necessario si può eventualmente aggiungere altro succo d’agave. Per confezionare il Tiramisù non volevo usare la solita pirofila, volevo sformarlo e avere la possibilità di servirlo a fette. Un Tiramisù rivisitato anche nell’estetica. Ho utilizzato uno piccolo stampo da plum-cake in silicone di 20 cm per 10 cm. Foderare lo stampo con pellicola per alimenti. Bagnare leggermente le fette biscottate nel caffè e posizionarle sul fondo dello stampo. Ricoprire con un generoso strato di crema e proseguire con le fette – crema – fette. Terminare con un leggero strato di crema. Conservare tre cucchiai circa di crema, servirà per completare il dolce dopo averlo sformato. Coprire con un foglio d’alluminio (evitando il contatto con la crema) e far riposare in frigorifero per almeno due ore. In caso di ospiti è possibile confezionarlo (anzi è consigliabile) il giorno precedente, si procederà alla finitura poco prima di servirlo. Rovesciare il Tiramisù sul piatto di portata, con delicatezza eliminare la pellicola, ricoprire con la crema tenuta da parte sia la parte a contatto con lo stampo che i fianchi del Tiramisù. Spolverizzare con il cacao amaro in polvere, utilizzando un piccolo colino a maglie fitte. Servire. 

Primi

Risotto al peperone rosso

Prendiamo un grosso peperone rosso carnoso o due medi, laviamolo e cuociamolo nella friggitrice ad aria o nel forno, sino a che non risulterà morbido e appassito (ci vorranno dai 30 ai 40 minuti) avendo cura di rigirarlo da tutti i suoi lati. Lasciamolo raffreddare, spellia molo e tagliamolo a pezzetti grossolani, avendo cura di togliere anche i semi. Nel frattempo prepariamo un brodo vegetale con una carota media, una piccola cipolla e una costa di sedano: dovranno bollire per almeno 15/20 minuti. Mettiamo a soffriggere in una casseruola mezza cipolla rossa in 3 cucchiai di olio, aggiungere del brodo e facciamola appassire e asciugare. Mettiamo il riso e facciamolo tostare e una volta evaporatoe aggiungiamo del brodo e tutto il peperone tagliato a pezzetti. Saliamo,e se è eventualmente se gradito aggiungiamo un pizzico di peperoncino. Portiamo a cottura aggiungendo a mano a mano il brodo bollente mescolando spesso, aggiungiamo un cucchiaino di concentrato di pomodoro e una punta di zucchero, ma veramente una punta. Regoliamo di sale e anche con poco granulato per brodo vegetale. Una volta pronto condiamolo con dell'origano secco tritato. Mantechiamo a fine cottura con un cucchiaio di olio di oliva extravergine e aggiungiamo delle foglie di basilico spezzettate. Io per decorare ho usato della cipolla rossa saltata con delle erbe aromatiche: alloro, salvia e rosmarino visto che non avevo il basilico.
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Primi

Tortelloni fatti a mano in brodo vegetale con castagne ed erbe aromatiche

Ecco una ricetta vegan di alta cucina, sfidante nella sua innovazione, rassicurante nella sua tradizione, che permetterà di festeggiare davvero.
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Primi

Ragù alla zucca

Questa è una ricetta leggera: vi stupirete di come la zucca si abbini bene anche con il pomodoro, creando un sugo versatile che si presta sia per condire vari tipi di pasta e di polenta, e per preparare delle gustose lasagne. Prendiamo una piccola zucca, dividiamola a metà e priviamola dei semi e dei filamenti, tagliamola in pezzetti e mettiamola a cuocere nel microonde con due sessioni da 20 minuti; conserviamo eventualmente l'acqua di vegetazione per allungare poi al sugo. Potete utilizzare anche la cottura a vapore, o con la friggitrice ad aria o il forno, facendo però attenzione che la zucca  non si bruci e che non prenda un sapore amaro. Prepariamo un soffritto con abbondante carota, una costa di sedano e mezza cipolla, e facciamo stufare il tutto in due cucchiai di olio, regolando di sale e pepe. Nel frattempo prendiamo una padella e riscaldiamo due cucchiai di olio di oliva in cui faremo rosolare uno spicchio di aglio diviso in quattro per lungo, un rametto intero di rosmarino e un peperoncino. Togliamo l'aglio, il rosmarino e il peperoncino, versiamo la zucca a pezzetti nella padella: insaporiamola regolando di sale e di pepe, schiacciandola grossolanamente con una forchetta. A questo punto uniamo al soffritto precedentemente preparato la zucca, mescoliamo e aggiungiamo un barattolo di polpa di pomodoro a pezzetti con un bicchiere di acqua calda, un dado vegetale e delle foglie di basilico fresco. Facciamo cuocere a fuoco medio fino a che il sugo non si ristringe (circa 40 minuti). Una volta pronto possiamo condire con questo sugo abbondantemente tutto ciò che vogliamo, decorando con delle foglie di basilico fresco.  
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