Patate dolci: un vero superfood!

La patata dolce ha un alto potere nutrizionale, basti pensare che una normale dose apporta così tanta Vitamina A da soddisfare il comune fabbisogno giornaliero.   Non a caso hanno recentemente ottenuto la qualifica di superfood e sono sempre più diffuse e consumate.   Provengono dagli USA e per questo motivo vengono chiamate patate americane. Tuttavia oggi la produzione ha raggiunto anche l’Italia, nelle fertili terre pugliesi.   Ed ecco cinque motivi per preferirle alle solite patate:   1. Sono un potente anti-age naturale, grazie alla significativa presenza di carotenoidi, flavonoidi e antociani, fantastiche sostanze antiossidanti che prevengono i temutissimi segni dell’invecchiamento e conferiscono alla pelle quel colore brillante. La maggior parte di questi è concentrata soprattutto nella buccia.   2. Un toccasana per la glicemia, perché possiedono più zuccheri complessi rispetto alle patate comuni, di conseguenza il loro indice glicemico è più basso e sono meno caloriche.    3. Facciamo il pieno di Cajapo, una elemento benefico che si trova anch’esso nella buccia e aiuta l’organismo a ridurre il colesterolo cattivo. In Giappone viene addirittura consumata cruda, così da estrarne integri tutti i suoi nutrienti; utilizzandola come una valida cura omeopatica per anemia, ipertensione e diabete.   4. Una buona ricarica di magnesio e potassio non guasta mai, infatti sono ricche di fibre, minerali, e vitamine, in particolare la A, la B e la C.   5. Riducono le infiammazioni per effetto della colina, un nutriente importantissimo che favorisce diverse funzioni fisiologiche, come l’assorbimento dei grassi   La patata dolce porta un vero tocco di stile in cucina ed è inoltre molto versatile. Ecco qui una ricetta irresistibile.   Dott. Michela Kuan

Vegan a Roma è facile con 100% LAVegan

La convenzione 100% LAVegan, attiva nella capitale e curata dalla Sede Territoriale Provinciale di Roma, permette ai Soci LAV di usufruire di sconti in locali e negozi selezionati. Si va dai ristoranti La Capra Campa, Madre Terra e Ma Va? a Dall'Albero, laboratorio di 'formaggi' vegan, alle pasticcerie (ma anche salati) Dharma's Cakes e Wani, fino allo stand Vegan Store del mercato nuovo del Testaccio. Last but not least, Fu(r)ture, negozio di abbigliamento e accessori cruelty free. Felice shopping etico e buon appetito! Viva la vita vegan a Roma! paola segurini

Albicocche: superstar dell'estate

Le albicocche sono i frutti estivi più ricchi di sostanze tonificanti, in particolare di vitamina A e del gruppo B.    Grazie ai sali di potassio e magnesio neutralizzano cuscinetti e flaccidità. Inoltre, grazie al basso contenuto di calorie e e al notevole potere saziante, l’albicocca costituisce la risposta migliore alla fame estiva di metà mattina e metà pomeriggio.   Grazie alle loro proprietà nutritive, le albicocche rafforzano il sistema immunitario e contribuiscono alla salute degli occhi, della pelle, dei capelli, delle gengive. Ma aiutano anche il bilanciamento della pressione sanguigna, la funzionalità cardiaca e contrastano la formazione di placche sulla parete interna delle arterie.   Infine, sono una preziosa fonte di potassio e del “famigerato” ferro, di antiossidanti (che tengono lontani i radicali liberi mantenendo giovane la nostra pelle) e di carotenoidi che donano lo splendido colore arancio.   Qui una ricetta per gustarle al meglio!   Dott. Michela Kuan  

Le ragioni del veganismo

Un articolo pieno di informazioni, scritto con garbo e competenza da Arianna Fioravanti per 'Il Tempo'. Perché il mangiar carne non è un istinto naturale.

Ciliegie, che passione!

Sugli alberi, finalmente, pendono meravigliosi frutti rossi; un esplosione di gustoso succo da divorare fino a quando non sono finite, infatti chi può resistere alla ciliegie?!   Ma oltre a creare una piacevole e positiva dipendenza, racchiudono preziose proprietà, scopriamole insieme.  La presenza di antocianine, potenti antiossidanti, rende questi frutti un importante alleato nel bloccare l’accumulo di depositi lipidici nelle arterie e nel combattere l’azione dei radicali liberi. Inoltre sono utili contro infiammazioni e dolori alle articolazioni. Le ciliegie sono diuretiche, aiutano a depurare il fegato e favoriscono il buon sonno. Sono dissetanti e, infine, aiutano chi soffre di stipsi. Grazie al buon contenuto di potassio, sono consigliate nella dieta per ipertensione, mentre le fibre delle quali sono ricche aiutano nelle diete dimagranti. ll ciliegio si può dividere essenzialmente in due specie diverse: il ciliegio a frutto dolce (Prunus o Cerasus avium), di cui fanno parte i succulenti duroni, e il ciliegio acido a cui appartengono amarene, visciole e marasche, perfette per le composte. Buonissime fresche, possono essere la base per meravigliosi dolci, insalate o persino risotti. Oggi assaggiamole in una torta francese. L’origine del Clafoutis di ciliegie si perde nel tempo, ma ciò che non cambia è la sua capacità di ingolosire al primo sguardo. È un dolce umido e raffinato, che ci porta in qualche intimo bistrot legnoso.   Dott. Michela Kuan

Salone del Libro: venerdì 11 si parla vegan!

Forse tutti non sanno che Torino, nel suo ruolo di avamposto della cultura veg italiana, deve molto al coraggio e alla lungimiranza di donne dotate di una forza di volontà pari solo alla loro immensa empatia.  In tempi di Salone del Libro e di presenza LAV alla manifestazione, come non citare Viviana Ribezzo e Cosmopolis, piccola casa editrice dai grandi temi, campo fecondo di libri indimenticabili per il loro ruolo nella diffusione dello stile di vita rispettoso di tutti i viventi? Allo stand dell’Associazione, ci sarà la possibilità di ascoltare Gabriella Crema, giornalista di La Repubblica, che proprio con Ribezzo ha raccontato la sua esperienza in un mondo di mangiatori di carne e non si è lasciata sfuggire la possibilità di rispondere a tutte quelle domande che ti fanno quando scoprono che non mangi gli animali… Da dove le prendi le proteine? E la vitamina B12? Ma li mangi gli affettati e i crostacei? E le piante non soffrono? Tutto in un manuale semi-serio di sopravvivenza per neofiti dello stile alimentare cruelty free. E poi Aida Vittoria Éltanin, uragano gentile che ha contribuito moltissimo alla diffusione dell'alimentazione 100% vegetale in chiave vivace ed attraente, con basi scientifiche rigorose e autorevoli. Donne e scelta vegan, un binomio naturale e accogliente, colmo di gentile fermezza, di competenza profonda e di quel tocco in più che solo in questa parte del cielo esiste davvero. Aida Vittoria Éltanin ne è un esempio. Appuntamenti LAV da non perdere, per capire, apprezzare e conversare sulla scelta vegan. Venerdì 11 maggio, Padiglione 2 - Stand J 150 Ore 12:00-13:00 Gabriella Crema “Quegli alieni dei vegani”. Ore 13:00 -14:00 Aida Vittoria Éltanin “13 miti principali sulle diete vegane” -  Presentazione della Campagna Torino Cambia Menù  Qui tutto il programma LAV al Salone. Vi aspettiamo!

Cambiamenu a Torino!

La sede LAV di Torino ha lanciato "Torino Cambia Menú".  La campagna, che gode del patrocinio della Città di Torino, è stata presentata nell’ambito del  Veggie Planet e si prefigge di promuovere la presenza di una valida e completa alternativa vegana negli oltre duemila locali cittadini.  Un progetto ambizioso, che risponde alla sempre più diffusa richiesta di buone alternative veg nella ristorazione. E da dove partire, se non da una città nota per la sua apertura alla scelta veg? Passi avanti da compiere con decisione, anche sotto la Mole Antonelliana! paola segurini      

LAV al Veggie Planet di Torino

Un appuntamento nuovo, per il capoluogo piemontese, ma ormai diffuso in Europa. Si tratta del Veggie Planet che, dopo il grande successo di Roma e Milano sbarca per la prima volta a Torino. Il 21 e il 22 aprile sarà possibile immergersi in un ambiente 100% veg. Dalla cucina, all'abbigliamento, ai cosmetici, al vivere solidale. Ci sarà - ovviamente - anche la LAV, con un tavolo informativo e un progetto di grande valore nell'ambito del Cambiare Menù! Passi avanti! Vi aspettiamo!

Il tempo delle fragole

Questi succosi frutti sono un concentrato di proprietà curative: diuretiche, depurative e dolci sono un’altra meraviglia della natura che ci offre la primavera.   Le fragole sono fatte al 90% di acqua, per questo idratano le cellule dell'organismo senza appesantirlo con troppe calorie.   Inoltre, sono ricche di enzimi capaci di attivare il metabolismo dei grassi aiutando il corpo a dimagrire con meno fatica.   Le fragole sono, poi, cariche di fibre che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano l'intestino e fanno assorbire meno grassi e meno zuccheri.   L’alto contenuto di vitamina C (cinque fragole contengono una quantità di vitamina C pari a quella di un'arancia) favorisce l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli, e la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite. L'azione anti-ritenzione viene potenziata dal potassio, un minerale di cui le fragole sono ricche.   Consumate fresche a morsi sono ottime per mille preparazioni come torte alla frutta, crostate e persino risotti.   Un must? La mousse!   Dott. Michela Kuan    

W la spesa veg!

Nella 3a edizione del suo Osservatorio Immagino GS1 Italy, Nielsen - azienda di misurazione e analisi dati che fornisce un’affidabile  e autorevole visione sui mercati - ha studiato il gradimento di 84 mila prodotti di largo consumo in vendita nel 2017 in Italia. Leggendo il rapporto, scopriamo che si mettono in luce le proteine vegetali: nel 2017 il 2,1% dei 54.300 prodotti alimentari monitorati (esclusi acqua e alcolici) ha evidenziato il contenuto di proteine e nell’1,4% dei casi erano proteine vegetali.  Proteine, ma non solo. Nel 2017 il “veggie” ha rappresentato il 3,7% dei prodotti in vendita, che hanno sviluppato il 3% del giro d’affari di supermercati e ipermercati.  “In 12 mesi il business del “veggie” ha generato il 9,8% di vendite in più rispetto al 2016, quando era cresciuto del 10,2%.”, afferma il rapporto dell’Osservatorio Immagino, e precisa che “le categorie che, nel 2017 hanno guidato l’avanzata dei prodotti etichettati come “idoneo ad uno stile di vita vegetariano” o “idoneo ad uno stile di vita vegano” sono stati i piatti pronti freschi (in cui spiccano le crescite dei sostitutivi delle proteine animali e delle zuppe pronte), i derivati del pomodoro, i sostitutivi del pane e i fuori pasto salati. " Abbiamo notato tutti, in effetti, la comparsa continua di nuove zuppe e di vari generi di burger 100% veg sugli scaffali dei negozi, a indicarne la sempre maggiore richiesta. Una nota (lieta) anche nel non-alimentare: il vegetale va forte  nel mondo della cura della casa in chiave green, che attira le persone attente alla sostenibilità a tutto tondo dei loro acquisti. I prodotti e gli strumenti per la detergenza presentati come “vegetali” hanno chiuso infatti l’anno con un alto tasso di crescita (+17,2%), indicando una progressione significativa nell’ambito dei preparati per la detergenza di bucato, stoviglie e superfici. Avanti così! paola segurini

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