La Giornata Mondiale dell’Acqua 2020 arriva in un momento di crisi totale globale, in cui capiamo meglio - purtroppo - quanto questa risorsa sia preziosissima anche a livello sanitario. 

Qualcuno dice che l'acqua sia l'eroina non citata della lotta contro il Covid 19 e la sua diffusione. Probabilmente lo è.

Possiamo agire individualmente per risparmiarne?
 
Come consiglia anche la campagna dell'ONU per la ricorrenza odierna, possiamo scegliere pasti a base di alimenti 100% vegetali.
 
In base al confronto tra l’impronta idrica degli alimenti, come riportati dal Water Footprint Network si vede come, su una stima a livello globale, per ottenere un chilo di carne di manzo sia  necessario un totale di circa 15400 litri, e per aver un grammo di proteine dalla stessa “fonte” ci vogliano 112 litri di acqua mentre ne servono solo 19 per un grammo di proteine da legumi.
 
E, se vogliamo concentrarci anche oggi sull’Obiettivo per lo Sviluppo Sostenibile numero 6: acqua per tutti entro il 2030, dobbiamo tener presente che acqua per tutti significa innanzitutto meno acqua per chi può farne a meno, perché ce l’ha. 
 
Siamo noi quelli che stiamo prosciugando le risorse, siamo noi – cittadini del Nord del mondo – quelli che sono tenuti a dare l’esempio, perché possiamo farlo, perché siamo al corrente delle conseguenze di un comportamento onnivoro, che oltre agli animali, sta letteralmente mangiando tutto il Pianeta e influendo pesantemente sul clima. 
 
Cambiando menu e orientandoci verso scelte 100% vegetali compiamo un gesto preventivo, solidale ed efficace, senza perdere in gusto e salubrità, anzi!
 
PS