Deliziose foglie
Categoria: Buoni e verdi / Taggato:
bieta
kuan
/ Pubblicato: 18/03/2015 da Paola Segurini
La bietola è spuntata da poco nei campi e le prime foglie sono una vera delizia per creare piatti saporiti e veloci, inoltre è una verdura molto digeribile, ricca di sali minerali e vitamine utili per la crescita dell’organismo. Ha proprietà rinfrescanti e diuretiche, per questo è indicata nei casi di cistite e di malattie renali in quanto facilita l’eliminazione delle sostanze tossiche e dei grassi in eccesso presenti nell'organismo. Stimola inoltre la produzione dei succhi gastrici e della bile, aiutando la digestione. Le fibre contenute nella bietola aiutano la motilità intestinale e quindi sono un ottimo rimedio naturale in caso di stitichezza. Proteggono dalle malattie tumorali e sono anti-anemiche per la presenza di acido folico e ferro.
Nella ricetta che vi consiglio, a queste incredibili proprietà si aggiungono quelle della patata (soprattutto se consumata con la buccia, dopo averla attentamente lavata), infatti questo tubero contiene gli alcaloidi caconina e solanina, che hanno la proprietà di bloccare la crescita di diversi tipi di cellule cancerogene, incluse quelle del tumore al colon, allo stomaco, al fegato e all’utero.
La ricetta è qui
Altri articoli pubblicati
Guarda tutte le notizie >>Edamame chi?
Da qualche anno hanno fatto comparsa nei bancali del supermercato un nuovo tipo di fagioli, verdi e morbidi, spesso venduti ancora nel bacello: l’edamame. Si tratta di soia ancora acerba che viene lessata intera con un contenuto, rispetto ai fagioli di soia maturi, dell’86% di proteine vegetali in più, ovvero il 36% del totale. Oltre al concentrato di proteine, queste fave forniscono fibra, vitamine e minerali. Contiene, inoltre, un particolare tipo di sostanze bioattive, gli isoflavoni, fitormoni che possono contribuire nel ridurre il rischio di cancro alla prostata e al seno, nonché la probabilità di insorgenza di malattie cardiache dal momento che abbassano la pressione arteriosa. Sono utili anche nei regimi dietetici apportando regolarità intestinale e aumento del senso di sazietà.
Si possono mangiare come antipasto, sgranocchiare davanti a un film o come merenda durante la giornata. Il modo più semplice è sbollentarli o cuocerli al vapore e saltare i fagioli in padella con un pizzico di sale o aromatizzarli con una miscela di zenzero e aglio (vedi foto). Per ricette più gustose, possono essere aggiunti ad insalate dal gusto esotico.
Qui una ricetta
Dott. Michela Kuan
Il bulgur questo sconosciuto
Il Bulgur è un alimento di origine orientale ricavato da una miscela di frumento integrale e grano duro germogliato. Tale miscela subisce un processo di cottura al vapore, essiccazione e frammentazione, il cui risultato è simile al cous cous.
Si tratta di un alimento ricco di fibre, vitamine (principalmente vitamine del gruppo B) e minerali (fosforo e potassio).
Il bulgur, inoltre, è povero di grassi, fornisce un basso apporto calorico e dà un buon senso di sazietà.
La presenza di fibre lo rende facilmente digeribile, particolarmente adatto ai casi di scarsa motilità intestinale.
La tecnica di cottura migliore per conservare i micronutrienti è quella del risotto, quindi con la regolare e moderata aggiunta di brodo per circa 15 minuti. Basterà, poi, aggiungere un pugno di noci, pinoli e legumi per avere un piatto equilibrato.
Una ricetta con crema di ceci, bieta e noci, clicca qui
Dott. Michela Kuan
Una polverina gialla specialissima
Il curry è una delle miscele di spezie originaria dell’India, dove è tutt’ora conosciuto con il nome originario di masala, nella sua versione classica ci sono il cumino e la curcuma (che dà al curry il suo particolare colore giallo ocra) oltre a cannella, chiodi di garofano, coriandolo, fieno greco, noce moscata, pepe nero, peperoncino e zenzero.
Questo mix di spezie racchiude numerose proprietà benefiche ed è altamente versatile, si adatta a moltissime ricette, dalle creme da servire come antipasto, oppure aggiunto al riso, il cous cous, e verdure.
In particolare, ha azione protettiva verso l’insorgenza di tumori, grazie alla curcumina, oltre a bloccare la sintesi delle molecole che sono coinvolte nell’infiammazione e contribuisce a dilatare i vasi sanguigni contrastando il colesterolo.
Il curry è utile anche per lo stomaco, perché aumenta il livello dei succhi gastrici e la presenza du cumino aiuta a risolvere i problemi intestinali come meteorismo e gonfiore addominale.
I chiodi di garofano, anch’essi contenuti in questa miscela di erbe, svolgono un’azione antibatterica, molto importante per regolarizzare la flora intestinale e per contrastare le infezioni del cavo orale.
Il curry ha, inoltre, potenzialità dimagranti soprattutto per il peperoncino, lo zenzero, il pepe e la cannella che agiscono attivando il metabolismo, la circolazione e togliendo il senso di fame
Per una ricetta al curry clicca qui
Dott. Michela Kuan